Dove e come acquistare frutta e verdura sicura a km zero: un contributo di “Campagna Amica”

Aumentare nella dieta quotidiana il consumo di frutta e verdura, può in maniera significativa diminuire le patologie dell’obesità (ipertensione, problemi cardiocircolatori, diabete ecc. ) colpevoli di enormi costi sociali.
Noi agricoltori siamo consapevoli di occupare un ruolo di primaria importanza nelle dinamiche sociali ed economiche del nostro paese; oggi, siamo chiamati direttamente in causa come principali coltivatori di SPERANZA  nella riduzione dei costi sanitari che sono connessi ad un’errata alimentazione. Questo obbliga l’agricoltore a una corretta interpretazione e gestione di tutte le fasi produttive affinché possa offrire al consumatore frutta e verdura salubre, sicura e conveniente.I prodotti ortofrutticoli si distinguono principalmente per: provenienza (tracciabilità), stagionalità e metodo di coltivazione.
Il consumatore deve rivolgere il proprio interesse, in primo luogo, ai prodotti coltivati nel proprio territorio, essi non essendo sottoposti a lunghi tragitti con automezzi, riducono notevolmente le emissioni nocive nell’atmosfera (CO2); in secondo luogo la stagionalità che consente anch’essa di ridurre le emissioni nocive (acquistare fagiolini a dicembre, significa mangiare un prodotto che ha percorso migliaia di chilometri…..!).
Per ultimo acquistare prodotti che siano sottoposti a controlli e disciplinari di produzione che limitano l’utilizzo di prodotti chimici di sintesi, dei nitrati; che vietano  l’uso dei diserbanti, di ormoni e fitoregolatori, di prodotti dannosi per le api.
Il consumatore tenendo presenti queste peculiarità, avrà la certezza di acquistare un prodotto sano e pulito, ottenendo dei notevoli benefici per la propria salute e garantendo un minor inquinamento ambientale.
Le aziende agricole organizzate e non che sono sottoposte a questi disciplinari di produzione, sono un numero ancora limitato. L’organizzazione degli agricoltori COLDIRETTI, dimostrando notevole sensibilità verso le problematiche citate, con il progetto della “Filiera Agricola Italiana” teso a valorizzare e promuovere le produzioni agricole Made in Italy, attraverso la Fondazione Campagna Amica ha realizzato una grande rete distributiva degli agricoltori alternativa alla grande distribuzione, in continua evoluzione.
Trattasi del più grande circuito in Europa di produttori in vendita diretta  di prodotti agricoli contraddistinto dal marchio “Campagna Amica” rappresentato da punti di vendita aziendali, Mercati e Botteghe di Campagna Amica.
Oggi noi agricoltori di “Campagna Amica”, garantiamo la salubrità, la sicurezza e la stagionalità di tutta la frutta e verdura prodotta nei nostri campi, grazie ad un controllo capillare di tutte le fasi produttive fino alla vendita finale e all’utilizzo sostenibile delle risorse impiegate nella produzione, garantendo minori sprechi di energia e rispettando l’ambiente che ci circonda.
La vendita diretta permette inoltre un importante rapporto tra produttore e consumatore: noi forniamo un’adeguata informazione sulle nostre produzioni, orientando i nostri clienti consumatori ad un consumo consapevole, dall’altra parte riuscendo a conoscere le loro esigenze ed aspettative  possiamo crescere professionalmente, ottimizzare e valorizzare le nostre produzioni.

Un tempo le nostre piccole aziende agricole subivano delle gravi penalizzazioni (economiche e sociali), soprattutto a causa di culture troppo tradizionaliste  e spesso dirottate verso soluzioni meno pratiche e conseguentemente antieconomiche.
Il progetto “Campagna Amica” ha permesso di trainare le nostre piccole aziende in uno sviluppo dinamico, capaci di superare numerose crisi e di riemergere nel panorama economico e nel tessuto sociale del nostro paese.

C’è ancora molta strada da percorrere, il nostro obiettivo principale è avere il consenso e la stima del consumatore;un obiettivo che con la fondazione “Campagna Amica” raggiungiamo ogni giorno, ricreando e rigenerando quel rapportodi fiducia tra produttore e consumatore che per troppi anni è stato dimenticato e lasciato nell’anonimato.

Domenico Pistolesi              Produttore “Campagna Amica”